Attivare e disattivare l'alta disponibilit�

Console

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Seleziona Crea istanza.
3. Seleziona il motore del database.
4. Nella sezione Scegli regione e disponibilit� a livello di zona, seleziona Pi� zone (disponibilit� elevata).
5. Espandi Specifica zone.
6. Seleziona le zone principali e secondarie. Le seguenti condizioni si applica quando la zona secondaria viene utilizzata durante la creazione o la modifica dell'istanza:
   • La zona predefinita � Any per la zona principale e Any (different from primary) per la zona secondaria.

   Se sono specificate sia la zona primaria che quella secondaria, devono essere diverse zone.

7. Fai clic su Salva.

   Tornerai alla pagina dell'istanza principale, mentre viene aggiornata.

gcloud

1. Crea l'istanza regionale:

   gcloud sql instances create REGIONAL_INSTANCE_NAME \
   --availability-type=REGIONAL \
   --database-version=DATABASE_VERSION \
   --tier=MACHINE_TYPE \
   --enable-bin-log

   Per un elenco completo dei parametri disponibili, consulta la pagina di riferimento gcloud sql instances create.
2. Puoi specificare sia le zone principali che quelle secondarie utilizzando i parametri --zone e --secondary-zone. Le seguenti limitazioni si applicano quando durante la creazione o la modifica dell'istanza.
   • Le zone devono essere zone valide.
   • Se viene specificata la zona secondaria, � necessario specificare anche la zona principale.
   • Se le zone principali e secondarie sono specificate, devono essere diverse.
   • Se le zone principali e secondarie sono specificate, devono appartenere alla stessa regione.
3. Configura l'utente root:

   gcloud sql users set-password root --host=% \
   --instance=PRIMARY_INSTANCE_NAME \
   --password=PASSWORD

Terraform

Per creare un'istanza ad alta disponibilit�, utilizza una risorsa Terraform.

resource "google_sql_database_instance" "mysql_instance_ha" {
  name             = "mysql-instance-ha"
  region           = "asia-northeast1"
  database_version = "MYSQL_8_0"
  settings {
    tier              = "db-f1-micro"
    availability_type = "REGIONAL"
    backup_configuration {
      enabled            = true
      binary_log_enabled = true
      start_time         = "20:55"
    }
  }
  # set `deletion_protection` to true, will ensure that one cannot accidentally delete this instance by
  # use of Terraform whereas `deletion_protection_enabled` flag protects this instance at the GCP level.
  deletion_protection = false
}

Applica le modifiche

Per applicare la configurazione Terraform in un progetto Google Cloud, completa i passaggi nelle seguenti sezioni.

Prepara Cloud Shell

1. Avvia Cloud Shell.

2. Imposta il progetto Google Cloud predefinito dove vuoi applicare le configurazioni Terraform.

   Devi eseguire questo comando una sola volta per progetto e puoi eseguirlo in qualsiasi directory.

   export GOOGLE_CLOUD_PROJECT=PROJECT_ID

   Le variabili di ambiente vengono sostituite se imposti valori espliciti nel file di configurazione di Terraform.

Prepara la directory

Ogni file di configurazione di Terraform deve avere una propria directory (chiamata anche modulo principale).

1. In Cloud Shell, crea una directory e un nuovo all'interno di quella directory. Il nome file deve avere l'estensione .tf, ad esempio main.tf. In questo tutorial, il file � denominato main.tf.

   mkdir DIRECTORY && cd DIRECTORY && touch main.tf

2. Se stai seguendo un tutorial, puoi copiare il codice di esempio in ogni sezione o passaggio.

   Copia il codice di esempio nel file main.tf appena creato.

   Se vuoi, copia il codice da GitHub. Questa opzione � consigliata quando lo snippet Terraform fa parte di una soluzione end-to-end.

3. Esamina e modifica i parametri di esempio da applicare al tuo ambiente.
4. Salva le modifiche.
5. Inizializza Terraform. Devi eseguire questa operazione una sola volta per directory.

   terraform init

   Se vuoi, per utilizzare la versione pi� recente del provider Google, includi l'opzione -upgrade:

   terraform init -upgrade

Applica le modifiche

1. Rivedi la configurazione e verifica che le risorse che Terraform sta per creare o aggiornare corrispondano alle tue aspettative:

   terraform plan

   Apporta le correzioni necessarie alla configurazione.

2. Applica la configurazione di Terraform eseguendo il seguente comando e inserendo yes al prompt:

   terraform apply

   Attendi che Terraform mostri il messaggio "Applicazione completata".

3. Apri il progetto Google Cloud per visualizzare i risultati. Nella console Google Cloud, vai alle risorse nell'interfaccia utente per assicurarti che Terraform le abbia create o aggiornate.

Elimina le modifiche

Per eliminare le modifiche, procedi nel seguente modo:

1. Per disattivare la protezione dall'eliminazione, imposta l'argomento deletion_protection su false nel file di configurazione Terraform.

   deletion_protection =  "false"

2. Applica la configurazione Terraform aggiornata eseguendo il comando seguente inserendo yes alla richiesta:

   terraform apply

3. Rimuovi le risorse applicate in precedenza con la tua configurazione Terraform eseguendo questo comando e inserendo yes al prompt:

   terraform destroy

REST v1

Crea l'istanza regionale.

1. Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-name: il nome dell'istanza
   • database-version: la stringa enum della versione del database
   • region La regione Google Cloud
   • machine-type Il tipo di macchina

   Metodo HTTP e URL:

   POST https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "name": "instance-name",
     "region": "region",
     "databaseVersion": "database-version",
      "settings": {
        "tier": "machine-type",
        "backupConfiguration": {
            "binaryLogEnabled": true,
            "enabled": true
         },
         "availabilityType": "REGIONAL"
      }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X POST \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method POST `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-name",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "CREATE",
     "name": "operation-id",
     "targetId": "instance-name",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/operations/operation-id",
     "targetProject": "project-id"
   }
   

2. Al termine dell'inizializzazione dell'istanza, aggiorna la password di root sull'istanza:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-id: l'ID istanza
   • password: la nuova password dell'utente root

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'

   Corpo JSON della richiesta:

   {
      "name": "root",
      "host": "%",
      "password": "password"}
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

REST v1beta4

Crea l'istanza regionale.

1. Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-name: il nome dell'istanza
   • database-version: la stringa enum della versione del database
   • region La regione Google Cloud
   • machine-type Il tipo di macchina

   Metodo HTTP e URL:

   POST https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "name": "instance-name",
     "region": "region",
     "databaseVersion": "database-version",
      "settings": {
        "tier": "machine-type",
        "backupConfiguration": {
            "binaryLogEnabled": true,
            "enabled": true
         },
         "availabilityType": "REGIONAL"
      }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   curl -X POST \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method POST `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-name",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "CREATE",
     "name": "operation-id",
     "targetId": "instance-name",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/operations/operation-id",
     "targetProject": "project-id"
   }
   

2. Al termine dell'inizializzazione dell'istanza, aggiorna la password di root sull'istanza:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-id: l'ID istanza
   • password: la nuova password dell'utente root

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'

   Corpo JSON della richiesta:

   {
      "name": "root",
      "host": "%",
      "password": "password"}
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-id/users?name=root&host=%25'" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

Console

Per configurare un'istanza per l'alta disponibilit�:

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Per aprire la pagina Panoramica di un'istanza, fai clic sul nome dell'istanza.
3. Fai clic su Modifica.
4. Nella sezione Scegli la disponibilit� per regione e zona, seleziona Pi� zone (elevata disponibilit�).
5. Espandi Specifica zone.
6. Seleziona la zona principale e quella secondaria. Le seguenti si applicano quando utilizzi la zona secondaria durante la creazione Modifica un'istanza:
   • La zona predefinita � Any per la zona principale e Any (different from primary) per la zona secondaria.

   Se specifichi sia la zona principale che quella secondaria, devono essere zone diverse.

7. Fai clic su Salva.

gcloud

Per configurare un'istanza in modo che sia regionale e ad alta disponibilit�, utilizza il comando gcloud sql instances patch:

gcloud sql instances patch INSTANCE_NAME \
--availability-type REGIONAL \
--enable-bin-log \
--backup-start-time=HH:MM

Effettua le seguenti sostituzioni:

• INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza Cloud SQL che stai configurando per l'alta disponibilit�
• HH:MM: l'ora (in ore e minuti)

REST v1

Per configurare un'istanza in modo che sia regionale e ad alta disponibilit�:

1. Controlla l'istanza per verificare se i backup automatici e i log binari sono abilitate. Sono obbligatori per le istanze ad alta disponibilit�.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   GET https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Esegui questo comando:

   curl -X GET \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method GET `
       -Headers $headers `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   {
     "kind": "sql#instance",
     "state": "RUNNABLE",
     "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
   }
   

   L'output contiene una sezione simile alla seguente:

     "backupConfiguration": {
       "kind": "sql#backupConfiguration",
       "startTime": "12:00",
       "enabled": true,
       "binaryLogEnabled": true
       }
     

2. Se enabled o binaryLogEnabled sono false, utilizza il metodo instances:patch per attivarli entrambi. Per abilitare i backup, imposta enabled su true e startTime su un valore che rappresenta l'inizio della finestra di backup. Per abilitare il logging binario, imposta binaryLogEnabled su true.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza principale o della replica di lettura che stai configurando per l'alta disponibilit�
   • START_TIME: l'ora (in ore e minuti)

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "settings":
     {
       "backupConfiguration":
       {
         "startTime": "START_TIME",
         "enabled": true,
         "binaryLogEnabled": true
       }
     }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "UPDATE",
     "name": "OPERATION_ID",
     "targetId": "INSTANCE_NAME",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/operations/OPERATION_ID",
     "targetProject": "PROJECT_ID"
   }
   

3. Configura l'istanza come istanza regionale ad alta disponibilit�:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "settings": {"availabilityType": "REGIONAL" }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

REST v1beta4

Per configurare un'istanza come istanza regionale ad alta disponibilit�:

1. Controlla l'istanza per verificare se i backup automatici e i log binari sono abilitate. Sono obbligatori per le istanze ad alta disponibilit�.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   GET https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Esegui questo comando:

   curl -X GET \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method GET `
       -Headers $headers `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   {
     "kind": "sql#instance",
     "state": "RUNNABLE",
     "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
   }
   

   L'output contiene una sezione simile alla seguente:

     "backupConfiguration": {
       "kind": "sql#backupConfiguration",
       "startTime": "12:00",
       "enabled": true,
       "binaryLogEnabled": true
       }
     

2. Se enabled o binaryLogEnabled sono false, utilizza il metodo instances:patch per attivarli entrambi. Per attivare i backup, imposta enabled su true e startTime su un valore che corrisponde all'inizio della finestra di backup. Per attivare il logging binario, imposta binaryLogEnabled su true.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza principale o della replica di lettura che stai configurando per l'alta disponibilit�
   • START_TIME: l'ora (in ore e minuti)

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "settings":
     {
       "backupConfiguration":
       {
         "startTime": "START_TIME",
         "enabled": true,
         "binaryLogEnabled": true
       }
     }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "UPDATE",
     "name": "OPERATION_ID",
     "targetId": "INSTANCE_NAME",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/operations/OPERATION_ID",
     "targetProject": "PROJECT_ID"
   }
   

3. Configura l'istanza come istanza regionale ad alta disponibilit�:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "settings": {"availabilityType": "REGIONAL" }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

Console

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Per aprire la pagina Panoramica di un'istanza, fai clic sul nome dell'istanza.
3. Fai clic su Failover.
4. Nella finestra di dialogo Attiva manualmente un failover, inserisci l'ID l'istanza nel campo di testo e fai clic su Failover attivatore.

gcloud

Avvia il failover:

gcloud sql instances failover PRIMARY_INSTANCE_NAME

REST v1

1. Descrivi l'istanza principale per ottenere il valore del campo settingsVersion.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   GET https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Esegui questo comando:

   curl -X GET \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method GET `
       -Headers $headers `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   {
     "kind": "sql#instance",
     "state": "RUNNABLE",
     "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
   }
   

2. Avvia il failover:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-name: il nome dell'istanza
   • settings-version: il valore settingsVersion di instanceInfo

   Metodo HTTP e URL:

   POST https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-name/failover

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "failoverContext":
        {
           "settingsVersion":"settings-version"
        }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X POST \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-name/failover"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method POST `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-name/failover" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/instances/instance-name",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "CREATE",
     "name": "operation-id",
     "targetId": "instance-name",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/project-id/operations/operation-id",
     "targetProject": "project-id"
   }
   

REST v1beta4

1. Descrivi l'istanza principale per ottenere il valore dell'oggetto campo settingsVersion.

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

   Metodo HTTP e URL:

   GET https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Esegui questo comando:

   curl -X GET \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method GET `
       -Headers $headers `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   {
     "kind": "sql#instance",
     "state": "RUNNABLE",
     "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
   }
   

2. Avvia il failover:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • project-id: l'ID progetto
   • instance-name: il nome dell'istanza
   • settings-version: il valore settingsVersion di instanceInfo

   Metodo HTTP e URL:

   POST https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-name/failover

   Corpo JSON della richiesta:

   {
     "failoverContext":
        {
           "settingsVersion":"settings-version"
        }
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   curl -X POST \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-name/failover"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method POST `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-name/failover" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

   Risposta

   {
     "kind": "sql#operation",
     "targetLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/instances/instance-name",
     "status": "PENDING",
     "user": "user@example.com",
     "insertTime": "2020-01-21T22:43:37.981Z",
     "operationType": "CREATE",
     "name": "operation-id",
     "targetId": "instance-name",
     "selfLink": "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/project-id/operations/operation-id",
     "targetProject": "project-id"
   }
   

Console

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Per aprire la pagina Panoramica di un'istanza, fai clic sul nome dell'istanza.
3. Verifica che le seguenti impostazioni di alta disponibilit� siano visualizzate nella sezione Configurazione:
• Disponibilit� elevata (a livello di regione)
• Localit� mostra la zona principale corrente dell'istanza.

gcloud

gcloud sql instances describe INSTANCE_NAME

L'output indica che availabilityType � REGIONAL. I campi gceZone e secondaryGceZone mostrano le zone primarie e secondarie attuali dell'istanza.

REST v1

Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

• PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
• INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

Metodo HTTP e URL:

GET https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

curl -X GET \
     -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
     "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

$cred = gcloud auth print-access-token
$headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }

Invoke-WebRequest `
    -Method GET `
    -Headers $headers `
    -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

{
  "kind": "sql#instance",
  "state": "RUNNABLE",
  "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
}

L'output indica che availabilityType � REGIONAL. I campi gceZone e secondaryGceZone mostrano le zone principali e secondarie attuali dell'istanza.

REST v1beta4

Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

• PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
• INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza che stai configurando per l'alta disponibilit�

Metodo HTTP e URL:

GET https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

curl -X GET \
     -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
     "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

$cred = gcloud auth print-access-token
$headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }

Invoke-WebRequest `
    -Method GET `
    -Headers $headers `
    -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

Dovresti ricevere una risposta JSON simile alla seguente:

{
  "kind": "sql#instance",
  "state": "RUNNABLE",
  "databaseVersion": "MYSQL_8_0"
}

L'output indica che availabilityType � REGIONAL. I campi gceZone e secondaryGceZone mostrano le zone primarie e secondarie attuali dell'istanza.

Console

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Per aprire la pagina Panoramica di un'istanza, fai clic sul nome dell'istanza.
3. Fai clic su Modifica.
4. Nella sezione Scegli la disponibilit� per regione e zona, espandi Specifica zone e seleziona nuove zone. Per impostazione predefinita, le zone sono Any per la zona principale e Any (different from primary) per la zona secondaria. Si applicano le seguenti limitazioni:
   • Puoi specificare solo la zona principale o entrambe le zone principale e secondaria.
   • Se sono specificate entrambe le zone, devono essere zone diverse.
5. Fai clic su Salva.

   Tornerai alla pagina dell'istanza principale, mentre viene aggiornata.

gcloud

Modifica la zona in cui � in esecuzione l'istanza:

gcloud sql instances patch INSTANCE_NAME \
  --zone=PRIMARY_ZONE --secondary-zone=SECONDARY_ZONE

Il parametro --secondary-zone � facoltativo. Se lo ometti, Cloud SQL selezioner� una zona disponibile diversa dalla nella zona principale.

Si applicano le seguenti limitazioni:

• Le zone devono essere zone valide appartenenti alla stessa regione dell'istanza Cloud SQL.
• Se viene specificata la zona secondaria, deve essere diversa da quella principale zona di destinazione.

REST v1

1. Modifica le zone dell'istanza regionale:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID progetto
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza
   • PRIMARY_ZONE: la zona principale
   • SECONDARY_ZONE: la zona secondaria

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
   "settings": {"locationPreference": {"zone": "PRIMARY_ZONE", "secondaryZone": "SECONDARY_ZONE"}}
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

   Il parametro secondaryZone � facoltativo. Se la ometti, Cloud SQL selezioner� una zona disponibile diversa dalla zona principale.

   Si applicano le seguenti limitazioni:

   • Le zone devono essere zone valide.
   • Le zone che scegli devono appartenere alla stessa regione dell'istanza Cloud SQL.

REST v1beta4

1. Modifica le zone dell'istanza regionale:

   Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

   • PROJECT_ID: l'ID progetto
   • INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza
   • PRIMARY_ZONE: la zona principale
   • SECONDARY_ZONE: la zona secondaria

   Metodo HTTP e URL:

   PATCH https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

   Corpo JSON della richiesta:

   {
   "settings": {"locationPreference": {"zone": "PRIMARY_ZONE", "secondaryZone": "SECONDARY_ZONE"}}
   }
   

   Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

   curl (Linux, macOS o Cloud Shell)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json, quindi esegui il comando seguente:

   curl -X PATCH \
        -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
        -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
        -d @request.json \
        "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

   PowerShell (Windows)

   Salva il corpo della richiesta in un file denominato request.json. ed esegui questo comando:

   $cred = gcloud auth print-access-token
   $headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }
   
   Invoke-WebRequest `
       -Method PATCH `
       -Headers $headers `
       -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
       -InFile request.json `
       -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

   Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

   Il parametro secondaryZone � facoltativo. Se la ometti, Cloud SQL selezioner� una zona disponibile diversa dalla zona principale.

   Si applicano le seguenti limitazioni:

   • Le zone devono essere zone valide.
   • Le zone che scegli devono appartenere alla stessa regione dell'istanza Cloud SQL.

Console

Per disattivare l'alta disponibilit� per un'istanza:

1. Nella console Google Cloud, vai alla pagina Istanze Cloud SQL.

   Vai a Istanze Cloud SQL

2. Per aprire la pagina Panoramica di un'istanza, fai clic sul nome dell'istanza.
3. Fai clic su Modifica.
4. Apri Backup automatici.
5. Nella sezione Disponibilit�, fai clic su Zona singola.
6. Fai clic su Salva. Questa modifica richiede il riavvio dell'istanza.
7. Quando viene visualizzata la finestra di dialogo, fai clic su Salva e riavvia.

gcloud

Per disattivare l'alta disponibilit� per un'istanza, utilizza il comando gcloud sql instances patch:

gcloud sql instances patch INSTANCE_NAME \
--availability-type ZONAL

Sostituisci INSTANCE_NAME con il nome dell'istanza Cloud SQL per cui stai disattivando l'alta disponibilit�.

REST v1

Per modificare il tipo di disponibilit� dell'istanza in ZONAL, utilizza il metodo instances:patch. Questo metodo disattiva l'alta disponibilit� per l'istanza.

Prima di utilizzare i dati della richiesta, effettua le seguenti sostituzioni:

• PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
• INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza per la quale stai disattivando l'alta disponibilit�

Metodo HTTP e URL:

PATCH https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

Corpo JSON della richiesta:

{
  "settings": {"availabilityType": "ZONAL" }
}

Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

curl -X PATCH \
     -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
     -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
     -d @request.json \
     "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

$cred = gcloud auth print-access-token
$headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }

Invoke-WebRequest `
    -Method PATCH `
    -Headers $headers `
    -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
    -InFile request.json `
    -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/v1/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.

REST v1beta4

Per modificare il tipo di disponibilit� dell'istanza in ZONAL, utilizza il metodo instances:patch. Questo metodo disattiva l'alta disponibilit� per l'istanza.

Prima di utilizzare i dati della richiesta, apporta le seguenti sostituzioni:

• PROJECT_ID: l'ID o il numero di progetto del progetto Google Cloud che contiene l'istanza
• INSTANCE_NAME: il nome dell'istanza per cui stai disattivando l'alta disponibilit�

Metodo HTTP e URL:

PATCH https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME

Corpo JSON della richiesta:

{
  "settings": {"availabilityType": "ZONAL" }
}

Per inviare la richiesta, espandi una delle seguenti opzioni:

curl -X PATCH \
     -H "Authorization: Bearer $(gcloud auth print-access-token)" \
     -H "Content-Type: application/json; charset=utf-8" \
     -d @request.json \
     "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME"

$cred = gcloud auth print-access-token
$headers = @{ "Authorization" = "Bearer $cred" }

Invoke-WebRequest `
    -Method PATCH `
    -Headers $headers `
    -ContentType: "application/json; charset=utf-8" `
    -InFile request.json `
    -Uri "/proxy/https://sqladmin.googleapis.com/sql/v1beta4/projects/PROJECT_ID/instances/INSTANCE_NAME" | Select-Object -Expand Content

Dovresti ricevere un codice di stato di operazione riuscita (2xx) e una risposta vuota.