Daghestan: differenze tra le versioni

Repubblica del Daghestan
Repubblica del Daghestan; repubblica
	(RU) Республика Дагестан
	(dettagli)
Localizzazione
Stato	Russia
Circondario federale	Caucaso settentrionale
Amministrazione
Capoluogo	Machačkala
Governatore	Sergej Melikov
Primo ministro	Ataj Baširovič Aliev
Lingue ufficiali	russo, avaro
Data di istituzione	20 maggio 1921
Territorio
Coordinate; del capoluogo	43°03′26″N 46°54′55″E
Superficie	50 270 km²
Acque interne	Trascurabili
Abitanti	3 124 793 (2021)
Densità	62,16 ab./km²
Soggetti federali confinanti	Cecenia Stavropol' Calmucchia
Altre informazioni
Lingue	avaro, russo, azero
Prefisso	872
Fuso orario	UTC+3
ISO 3166-2	RU-DA
Targa	05
Regione economica	Caucaso settentrionale
Cartografia
	Repubblica del Daghestan – Localizzazione
Sito istituzionale
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Il Daghestan è una repubblica della Federazione Russa. Per area e per popolazione è la più grande del Caucaso settentrionale, con una superficie di 50270 km² e poco più di 3 milioni di abitanti, appartenenti a circa una trentina di etnie, tra le quali le più numerose sono gli avari, i darghini, i cumucchi e i lezgini;^[1] tra gli altri gruppi si annoverano i samuro, gli azeri, i nogai, i tati, e gli ebrei delle montagne, ovvero Dāgh Čufut.^[2]

Etimologia

Il toponimo - usato non prima del XVI secolo - vuol dire "paese delle montagne" (dal turco dāgh, "montagne" e dal suffisso iranico stān (o -sthan) che significa posto, terra, nazione o generalmente un luogo).^[3]

Storia

La sua lunga storia comincia a essere nota con le scarse notizie fornite dal geografo greco Strabone che parlò di popolazioni che egli chiamò Degai o Ghelai. Certamente influenzato dalla cultura persiana sasanide, il Daghestan e alcuni suoi esponenti di spicco furono chiamati Tabarsaran-shah (signori del Tabarsaran), riferendosi all'area che giace a ovest della città di Derbent.

Parzialmente cristianizzato intorno al V-VI secolo (gli Alani notoriamente erano cristiani), il Daghestan cadde nell'orbita arabo-musulmana in età omayyade, ma una non trascurabile importanza ebbe anche il giudaismo, espressa attraverso la cultura dei Khazari, costruttori di un impero che sarà travolto dai russi solo nel X secolo.

Tra il XIII e il XIV secolo i territori del Daghestan fecero parte della cosiddetta Orda d'Oro mongola. Fu sotto Tamerlano che il paese conobbe una più accentuata islamizzazione ma fu sotto gli Ottomani che l'intera area caspica fece stabilmente parte della cosiddetta dār al-Islām, articolandosi nelle tre entità feudali dello Shāmkhālat Qāzī Qūmūq, dell'Ūsmiyat di Qaytāk e del Ma‘sūmat del Tabarsarān.

L'area caspica fu contesa dai Russi agli Ottomani per lungo tempo, a partire dalla conquista russa di Astrachan', ma fu solo nel XIX secolo che i russi riuscirono ad avere partita vinta. Pietro il Grande aveva inviato, già nel 1722 una spedizione armata che s'era impadronita di Derbent e due anni dopo, in un trattato, gli Ottomani riconobbero alla Russia i possessi ottenuti.

Una parte del Daghestan (la parte meridionale) fu ceduta nel 1732 (e poi con un nuovo trattato del 1735) dai Russi a Nadir Shah, creatore di un ricostituito impero persiano. Tra gli anni '70 e '80 di quello stesso secolo, tuttavia la Russia agì con forza per riportare sotto il proprio controllo le aree del Daghestan. Nel 1796 Derbend fu di nuovo occupata sotto il regno di Caterina II, ma una definitiva conquista fu possibile solo nel 1806 e la situazione fu sancita dai Persiani con il Trattato di Golestan (1813).

La Russia riuscì con difficoltà a mantenersi nel Daghestan anche nel corso del movimento popolar-religioso guidato dal musulmano Ghazi Muhammad (chiamato dai russi "Qāzī Mulla"), sconfitto solo nel 1832. Suo figlio Hamza Beg e, dopo di lui, Shāmil proseguirono la rivolta e per un quarto di secolo le montagne del Daghestan, unificate nell'Imamato del Caucaso, furono pressoché precluse alle forze russe.

Dopo la resa di Shāmil al principe Aleksandr Barjatinskij (1859), il Daghestan partecipò alle ostilità russo-ottomane del 1877, data dopo la quale non si ebbero ulteriori mutamenti fino al 1917. Una Repubblica Socialista Sovietica autonoma fu insediata nel 1920. Il Daghestan, dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, ha mantenuto i suoi legami con la neonata Federazione Russa, venendo coinvolta nei fermenti fondamentalistici islamici che hanno trovato la loro principale base nella confinante Cecenia.^[4]

Geografia fisica

La repubblica è situata sulle montagne del Caucaso settentrionale. È la parte più meridionale della Russia, ed è delimitata sul lato orientale dal Mar Caspio.

Confini

Il Daghestan confina a sud-ovest con la Georgia, a ovest con la Cecenia, a nord-ovest con il Territorio di Stavropol', a nord con la Repubblica dei Calmucchi, a sud con l'Azerbaigian; mentre a est il paese è bagnato dal Mar Caspio.

Fiumi

Ci sono oltre 1 800 fiumi nella repubblica. I principali sono:

Laghi

Il Daghestan ha circa 407 chilometri di costa sul Mar Caspio.

Montagne

La maggior parte del territorio è montuoso, con le montagne del Caucaso. Il punto più alto è il picco Bazardyuzi a 4 470 metri, al confine con l'Azerbaigian. Il punto più meridionale della Russia si trova a circa sette chilometri a sud-ovest della vetta.

Altre importanti montagne sono Diklosmta (4285 m), Addala Šuchgel'meėr (4152 m) e Djul'tydag (4127 m).

Risorse naturali

Il Daghestan è ricco di petrolio, gas naturale, carbone e molti altri minerali.

Clima

Il clima è caldo e secco in estate, ma gli inverni sono rigidi nelle zone di montagna.

Temperatura media di gennaio: +2 °C
Temperatura media di luglio: +26 °C
Precipitazioni medie annuali: da 250 mm (pianure settentrionali) a 800 mm (in montagna).

Società

Religione

La principale religione del paese è l'islam, praticato da quasi il 90% della popolazione, a maggioranza sunnita.^[5]

Geografia antropica

Suddivisioni amministrative

La divisione amministrativa di secondo livello della Repubblica del Daghestan comprende:

41 rajon (distretti);
10 città sotto la giurisdizione della Repubblica.

I distretti sono ulteriormente suddivisi in diciannove insediamenti di tipo urbano e 363 okrug rurali e stanica okrug.

Rajon

La Repubblica del Daghestan comprende 41 rajon^[6] (fra parentesi il capoluogo; sono indicati con un asterisco i capoluoghi non direttamente dipendenti dal rajon ma posti sotto la giurisdizione della oblast'):

Città

I centri abitati della Repubblica che hanno lo status di città (gorod) sono 10, tutte sottoposte alla diretta giurisdizione della oblast'^[6]:

Insediamenti di tipo urbano

I centri urbani con status di insediamento di tipo urbano (al 1º gennaio 2010) sono 19:^[6]

Note

^ (EN) Dagestan, su britannica.com. URL consultato il 15 agosto 2023.
^ (RU) Volume 1. Dimensioni e distribuzione della popolazione
^ Perché il nome di molte nazioni finisce in "stan"?, su Focus.it. URL consultato il 24 giugno 2024.
^ Daghestan, Russia: il nuovo centro del terrore, su rivistaeuropae.eu, Europæ. URL consultato il 26 aprile 2016.
^ Il grosso incendio in una stazione di servizio in Russia, su ilpost.it. URL consultato il 15 agosto 2023.
^ ^a ^b ^c (RU) Copia archiviata (XLS), su gks.ru. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2012).

Bibliografia

Giovanni Bensi, Il Daghestan: conflitti, religione e politica, Levico Terme (Trento), Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale (CSSEO), 2009, SBN IT\ICCU\TO0\1744042.

Voci correlate

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daghestan
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Daghestan

Collegamenti esterni

Khaydaq cattolica nel Sacro Romano Impero (rus), su dagistanhistory.livejournal.com. URL consultato il 18 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2016).

Controllo di autorità	VIAF (EN) 248084522 · LCCN (EN) n93021768 · GND (DE) 4070193-1 · BNF (FR) cb11973492m (data) · J9U (EN, HE) 987007535579605171 · NSK (HR) 000514249 · NDL (EN, JA) 00871130

Portale Russia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Russia

[1] (EN) Dagestan, su britannica.com. URL consultato il 15 agosto 2023.

[2] (RU) Volume 1. Dimensioni e distribuzione della popolazione

[3] Perché il nome di molte nazioni finisce in "stan"?, su Focus.it. URL consultato il 24 giugno 2024.

[4] Daghestan, Russia: il nuovo centro del terrore, su rivistaeuropae.eu, Europæ. URL consultato il 26 aprile 2016.

[5] Il grosso incendio in una stazione di servizio in Russia, su ilpost.it. URL consultato il 15 agosto 2023.

[gks-6] (RU) Copia archiviata (XLS), su gks.ru. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2012).

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

[6]

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 |Divisione amm grado 1 = Caucaso settentrionale
 |Capoluogo = [[Machačkala]]
-|Amministratore locale = [[Vladimir Vasilyev]]
+|Amministratore locale = [[Sergej Melikov]]
 |Partito =
 |Data elezione =
-|Amministratore locale 2 = Atay Bashirovich Aliyev
+|Amministratore locale 2 = Ataj Baširovič Aliev
 |Partito 2 =
 |Data elezione 2 =
-|Lingue ufficiali = [[lingua russa|russo]]
+|Lingue ufficiali = [[lingua russa|russo]], [[lingua avara|avaro]]
 |Data istituzione = 20 maggio [[1921]]
 |Latitudine gradi = 43
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 |Acque interne = trascurabile
 |Note superficie =
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+|Abitanti = 3124793
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-|Aggiornamento abitanti = 2020
+|Aggiornamento abitanti = 2021
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 |Codice postale =
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 |Mappa =
 }}
-Il '''Daghestan''' è una [[Repubbliche della Russia|repubblica della Federazione Russa]]. Per area e per popolazione è la più grande del [[Ciscaucasia|Caucaso settentrionale]], con una superficie di {{M|50270|u=km²}} e poco più di 3 milioni di abitanti (ripartiti fra i gruppi [[Avari (Caucaso)|avari]], [[darghino-lak]] e [[samuro]], i [[Azeri|turchi azeri]], i [[Nogai]], i raggruppamenti [[lingue iraniche|iranofoni]] essenzialmente rappresentati dai [[Tati (gruppo etnico)|tati]], e gli [[Ebrei della montagna|ebrei delle montagne]], ovvero ''Dāgh Čufut'').
+Il '''Daghestan''' è una [[Repubbliche della Russia|repubblica della Federazione Russa]]. Per area e per popolazione è la più grande del [[Ciscaucasia|Caucaso settentrionale]], con una superficie di {{M|50270|u=km²}} e poco più di 3 milioni di abitanti, appartenenti a circa una trentina di etnie, tra le quali le più numerose sono gli [[Avari (Caucaso)|avari]], i [[Dargua|darghini]], i [[cumucchi]] e i [[Lesghi|lezgini]];<ref>{{cita web|titolo=Dagestan|lingua=en|url=/proxy/https://www.britannica.com/place/Dagestan-republic-Russia|accesso=15 agosto 2023}} </ref> tra gli altri gruppi si annoverano i [[samuro]], gli [[azeri]], i [[nogai]], i [[Tati (gruppo etnico)|tati]], e gli [[Ebrei della montagna|ebrei delle montagne]], ovvero ''Dāgh Čufut''.<ref>(RU) [https://web.archive.org/web/20181225111852/http://www.gks.ru/free_doc/new_site/perepis2010/croc/perepis_itogi1612.htm Volume 1. Dimensioni e distribuzione della popolazione]</ref>
+== Etimologia ==
+Il [[toponimo]] - usato non prima del [[XVI secolo]] - vuol dire "paese delle montagne" (dal [[lingua turca|turco]] ''dāgh'', "montagne" e dal suffisso [[Lingue iraniche|iranico]] ''[[stān]]'' (o ''-sthan'') che significa posto, terra, nazione o generalmente un luogo).<ref>{{Cita web|url=/proxy/https://www.focus.it/cultura/curiosita/perche-il-nome-di-molti-stati-asiatici-finisce-in-stan|titolo=Perché il nome di molte nazioni finisce in "stan"?|sito=Focus.it|accesso=2024-06-24}}</ref>
+== Storia ==
+La sua lunga storia comincia a essere nota con le scarse notizie fornite dal [[geografo]] [[Greci|greco]] [[Strabone]] che parlò di popolazioni che egli chiamò Degai o Ghelai. Certamente influenzato dalla cultura persiana [[Sasanidi|sasanide]], il Daghestan e alcuni suoi esponenti di spicco furono chiamati ''Tabarsaran-shah'' (signori del [[Tabasarani|Tabarsaran]]), riferendosi all'area che giace a ovest della città di [[Derbent]].
+Parzialmente cristianizzato intorno al V-VI secolo (gli [[Alani]] notoriamente erano cristiani), il Daghestan cadde nell'orbita arabo-musulmana in età [[Omayyadi|omayyade]], ma una non trascurabile importanza ebbe anche il [[giudaismo]], espressa attraverso la cultura dei [[Khazari]], costruttori di un [[Khazaria|impero]] che sarà travolto dai [[russi]] solo nel [[X secolo]].
+Tra il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIV secolo]] i territori del Daghestan fecero parte della cosiddetta [[Orda d'Oro]] [[Mongoli|mongola]]. Fu sotto [[Tamerlano]] che il paese conobbe una più accentuata [[islamizzazione]] ma fu sotto gli [[impero ottomano|Ottomani]] che l'intera area [[Mar Caspio|caspica]] fece stabilmente parte della cosiddetta ''[[dār al-Islām]]'', articolandosi nelle tre entità feudali dello ''Shāmkhālat'' Qāzī Qūmūq, dell{{'}}''Ūsmiyat'' di Qaytāk e del ''Ma‘sūmat'' del Tabarsarān.
+L'area caspica fu contesa dai Russi agli Ottomani per lungo tempo, a partire dalla conquista russa di [[Astrachan']], ma fu solo nel [[XIX secolo]] che i [[impero russo|russi]] riuscirono ad avere partita vinta. [[Pietro I di Russia|Pietro il Grande]] aveva inviato, già nel 1722 una spedizione armata che s'era impadronita di [[Derbent]] e due anni dopo, in un [[Trattato internazionale|trattato]], gli Ottomani riconobbero alla Russia i possessi ottenuti.
+Una parte del Daghestan (la parte meridionale) fu ceduta nel 1732 (e poi con un nuovo trattato del 1735) dai Russi a [[Nadir Shah]], creatore di un ricostituito [[Persia|impero persiano]]. Tra gli anni '70 e '80 di quello stesso secolo, tuttavia la Russia agì con forza per riportare sotto il proprio controllo le aree del Daghestan. Nel 1796 Derbend fu di nuovo occupata sotto il regno di [[Caterina II di Russia|Caterina II]], ma una definitiva conquista fu possibile solo nel 1806 e la situazione fu sancita dai [[Persiani]] con il [[Trattato di Golestan]] (1813).
+La Russia riuscì con difficoltà a mantenersi nel Daghestan anche nel corso del movimento popolar-religioso guidato dal musulmano [[Ghazi Muhammad]] (chiamato dai russi "Qāzī Mulla"), sconfitto solo nel 1832. Suo figlio [[Hamza Beg]] e, dopo di lui, [[Shamil|Shāmil]] proseguirono la rivolta e per un quarto di secolo le montagne del Daghestan, unificate nell'[[Imamato del Caucaso]], furono pressoché precluse alle forze russe.
+Dopo la resa di Shāmil al principe [[Aleksandr Barjatinskij]] (1859), il Daghestan partecipò alle [[Guerra russo-turca (1877-1878)|ostilità russo-ottomane]] del 1877, data dopo la quale non si ebbero ulteriori mutamenti fino al 1917. Una [[Repubbliche dell'Unione Sovietica|Repubblica Socialista Sovietica autonoma]] fu insediata nel 1920. Il Daghestan, dopo la [[dissoluzione dell'Unione Sovietica]], ha mantenuto i suoi legami con la neonata [[Russia|Federazione Russa]], venendo coinvolta nei fermenti [[Fondamentalismo islamico|fondamentalistici islamici]] che hanno trovato la loro principale base nella confinante Cecenia.<ref>{{Cita web|url=/proxy/http://www.rivistaeuropae.eu/esteri/esterni/daghestan-russia-centro-del-terrore/|titolo=Daghestan, Russia: il nuovo centro del terrore|editore=Europæ|accesso=26 aprile 2016}}</ref>
 == Geografia fisica ==
-{{dx|[[File:Daghestan.fr.png|thumb|upright=1.2|Mappa del Daghestan]]}}
+{{dx|[[File:Dagestan-it.svg|thumb|upright=1.2|Mappa del Daghestan]]}}
 [[File:Sunni Muslim man wearing traditional dress and headgear.jpg|thumb| Uomo daghestano fotografato da [[Sergej Michajlovič Prokudin-Gorskij]], tra il 1907 e il 1915]]
 [[File:Prokudin-Gorskii-44.jpg|thumb|Abiti tradizionali daghestani]]
-[[File:Церковь Святого Знамения Божьей Матери г. Хасавюрт.JPG|thumb|[[Cattedrale di Znamensky]] a [[Chasavjurt]]]]
+[[File:Церковь Святого Знамения Божьей Матери г. Хасавюрт.JPG|thumb|[[Cattedrale di Znamenskij]] a [[Chasavjurt]]]]
 La repubblica è situata sulle montagne del [[Ciscaucasia|Caucaso settentrionale]]. È la parte più meridionale della Russia, ed è delimitata sul lato orientale dal [[Mar Caspio]].
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 === Fiumi ===
-[[Samur|Ci]] sono oltre {{formatnum:1800}} fiumi nella repubblica. I principali fiumi sono:
+Ci sono oltre {{formatnum:1800}} fiumi nella repubblica. I principali sono:
 * [[Sulak (fiume)|Sulak]]
 * [[Samur]]
 * [[Terek (fiume)|Terek]]
 * [[Rubas (fiume)|Rubas]]
-* [[Vladas (fiume)|Vladas]]
-* [[Ccenter (fiume)|Ccenter]]
 === Laghi ===
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 La maggior parte del territorio è montuoso, con le [[Catena del Caucaso|montagne del Caucaso]]. Il punto più alto è il picco [[Bazardüzü Dağı|Bazardyuzi]] a {{formatnum:4470}} metri, al confine con l'Azerbaigian. Il punto più meridionale della Russia si trova a circa sette chilometri a sud-ovest della vetta.
-Altre importanti montagne sono [[Diklosmta]] ({{M|4285|u=m}}), [[Gora Addala Shukgelmezr]] ({{M|4152|u=m}}) e [[Gora Dyultydag]] ({{M|4127|u=m}}).
+Altre importanti montagne sono [[Diklosmta]] ({{M|4285|u=m}}), [[Addala Šuchgel'meėr]] ({{M|4152|u=m}}) e [[Djul'tydag]] ({{M|4127|u=m}}).
 === Risorse naturali ===
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 * [[Precipitazione (meteorologia)|Precipitazioni]] medie annuali: da {{M|250|u=mm}} (pianure settentrionali) a {{M|800|u=mm}} (in montagna).
-== Origini del nome ==
+== Società ==
+=== Religione ===
-Il [[toponimo]] - usato non prima del [[XVI secolo]] - vuol dire "paese delle montagne" (dal [[lingua turca|turco]] ''dāgh'', "montagne" e dal suffisso [[Lingue iraniche|iranico]] ''stān'' che indica il luogo dove si vive, si "sta").
+La principale religione del paese è l'[[islam]], praticato da quasi il 90% della popolazione, a maggioranza [[sunniti|sunnita]].<ref>{{cita web|titolo=Il grosso incendio in una stazione di servizio in Russia|url=/proxy/https://www.ilpost.it/2023/08/15/incendio-stazione-russia/?homepagePosition=10|accesso=15 agosto 2023}}</ref>
-== Storia ==
-La sua lunga storia comincia ad essere nota con le scarse notizie fornite dal [[geografo]] [[Greci|greco]] [[Strabone]] che parlò di popolazioni che egli chiamò Degai o Ghelai. Certamente influenzato dalla cultura persiana [[Sasanidi|sasanide]], il Daghestan e alcuni suoi esponenti di spicco furono chiamati ''Tabarsaran-shah'' (signori del [[Tabasarani|Tabarsaran]]), riferendosi all'area che giace a Ovest della città di [[Derbent]].
-Parzialmente cristianizzato intorno al V-[[VI secolo d.C.]] (gli [[Alani]] notoriamente erano cristiani), il Daghestan cadde nell'orbita arabo-musulmana in età [[Omayyadi|omayyade]], ma una non trascurabile importanza ebbe anche il [[Giudaismo]], espressa attraverso la cultura dei [[Khazari]], costruttori di un [[Khazaria|impero]] che sarà travolto dai [[russi]] solo nel [[X secolo]].
-Tra il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIV secolo]] i territori del Daghestan fecero parte della cosiddetta [[Orda d'Oro]] [[Mongoli|mongola]]. Fu sotto [[Tamerlano]] che il paese conobbe una più accentuata [[islamizzazione]] ma fu sotto gli [[impero ottomano|Ottomani]] che l'intera area [[Mar Caspio|caspica]] fece stabilmente parte della cosiddetta ''[[dār al-Islām]]'', articolandosi nelle tre entità feudali dello ''Shāmkhālat'' Qāzī Qūmūq, dell{{'}}''Ūsmiyat'' di Qaytāk e del ''Ma‘suūmat'' del Tabarsarān.
-L'area caspica fu contesa dai russi agli Ottomani per lungo tempo, a partire dalla conquista russa di [[Astrachan']] ma fu solo nel [[XIX secolo]] che i [[impero russo|Russi]] riuscirono ad avere partita vinta. [[Pietro I di Russia|Pietro il Grande]] aveva inviato, già nel [[1722]] una spedizione armata che s'era impadronita di [[Derbent]] e due anni dopo, in un [[Trattato internazionale|trattato]], gli Ottomani riconobbero alla Russia i possessi guadagnati.
-Una parte del Daghestan (la parte meridionale) fu ceduta nel 1732 (e poi con un nuovo Trattato del 1735) dai Russi a [[Nadir Shah]], creatore di un ricostituito [[Persia|impero persiano]]. Tra gli anni '70 e '80 di quello stesso secolo tuttavia la Russia agì con forza per riportare sotto il proprio controllo le aree del Daghestan. Nel [[1796]] Derbend fu di nuovo occupata sotto il regno di [[Caterina II di Russia|Caterina II]], ma una definitiva conquista fu possibile solo nel 1806 e la situazione fu sancita dai [[Persiani]] con la [[Trattato di Golestan|pace del Golestan]] (1813).
-La Russia riuscì con difficoltà a mantenersi nel Daghestan anche nel corso del movimento popolar-religioso guidato dal musulmano [[Ghazi Muhammad]] (chiamato dai Russi "Qāzī Mulla"), sconfitto solo nel 1832. Suo figlio [[Hamza Beg]] e, dopo di lui, [[Shamil|Shāmil]] proseguirono la rivolta e per un quarto di secolo le montagne del Daghestan, unificate nell'[[Imamato del Caucaso]], furono pressoché precluse alle forze russe.
-Dopo la resa di Shāmil al principe [[Aleksandr Barjatinskij]] (1859) il Daghestan partecipò alle [[Guerra russo-turca (1877-1878)|ostilità russo-ottomane]] del 1877, data dopo la quale non si ebbero ulteriori mutamenti fino al 1917. Una [[Repubbliche dell'Unione Sovietica|Repubblica Socialista Sovietica autonoma]] fu insediata nel 1920 e il Daghestan, dopo la [[dissoluzione dell'Unione Sovietica]], ha mantenuto i suoi legami con la neonata [[Russia|Federazione Russa]], venendo coinvolta nei fermenti [[Fondamentalismo islamico|fondamentalistici islamici]] che hanno trovato la loro principale base nella confinante Cecenia.<ref>{{Cita web|url=/proxy/http://www.rivistaeuropae.eu/esteri/esterni/daghestan-russia-centro-del-terrore/|titolo=Daghestan, Russia: il nuovo centro del terrore|editore=Europæ|accesso=26 aprile 2016}}</ref>
 == Geografia antropica ==
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 * [[Chunzachskij rajon|Chunzachskij]] (''[[Chunzach]]'')
 * [[Cumadinskij rajon|Cumadinskij]] (''[[Agvali]]'')
-* [[Cuntinskij rajon|Cuntinskij]] (''[[Kidero]]'')
+* [[Cuntinskij rajon|Cuntinskij]] (''[[Cunta]]'')
 * [[Dachadaevskij rajon|Dachadaevskij]] (''[[Urkarach]]'')
 * [[Derbentskij rajon|Derbentskij]] (''[[Derbent]]''*)
@@ Riga 133: / Riga 135: @@
 * [[Gunibskij rajon|Gunibskij]] (''[[Gunib]]'')
 * [[Kazbekovskij rajon|Kazbekovskij]] (''[[Dylym]]'')
-* [[Kajakentskij rajon|Kajakentskij]] (''[[Kajakent]]'')
+* [[Kajakentskij rajon|Kajakentskij]] (''[[Novokajakent]]'')
 {{Colonne spezza}}
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 * [[Tarumovskij rajon|Tarumovskij]] (''[[Tarumovka]]'')
 * [[Tljaratinskij rajon|Tljaratinskij]] (''[[Tljarata]]'')
-* [[Uncukul'skij rajon|Uncukul'skij]] (''[[Uncukul']]'')
+* [[Uncukul'skij rajon|Uncukul'skij]] (''[[Šamil'kala]]'')
 {{Colonne fine}}

V · D · M Suddivisioni della Russia
Circondari federali	Caucaso Settentrionale · Centrale · Estremo Oriente · Meridionale · Nordoccidentale · Siberia · Urali · Volga
Soggetti federali
Repubbliche	Adighezia · Altaj · Baschiria · Buriazia · Cabardino-Balcaria · Calmucchia · Carelia · Cecenia · Chakassia · Ciuvascia · Crimea (territorio a status conteso) · Daghestan · Inguscezia · Karačaj-Circassia · Komi · Marelia · Mordovia · Ossezia Settentrionale-Alania · Sacha (Jacuzia) · Tatarstan · Tuva · Udmurtia
Territori	Altaj · Chabarovsk · Kamčatka · Krasnodar · Krasnojarsk · Litorale · Perm' · Stavropol' · Transbajkalia
Oblast'	Amur · Arcangelo · Astrachan' · Belgorod · Brjansk · Čeljabinsk · Irkutsk · Ivanovo · Jaroslavl' · Kaliningrad · Kaluga · Kemerovo · Kirov · Kostroma · Kurgan · Kursk · Leningrado · Lipeck · Magadan · Mosca · Murmansk · Nižnij Novgorod · Novgorod · Novosibirsk · Omsk · Orenburg · Orël · Penza · Pskov · Rjazan' · Rostov · Sachalin · Samara · Saratov · Smolensk · Sverdlovsk · Tambov · Tjumen' · Tomsk · Tula · Tver' · Ul'janovsk · Vladimir · Volgograd · Vologda · Voronež
Città federali	Mosca · San Pietroburgo · Sebastopoli (territorio a status conteso)
Oblast' autonome	Oblast' autonoma ebraica
Circondari autonomi	Chanty-Mansi-Jugra · Čukotka · Jamalo-Nenec · Nenec

Daghestan: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 16:03, 17 set 2024

Indice

Etimologia

Storia