Famcucine-Campagnolo
Famcucine-Campagnolo Ciclismo | |
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La maglia Famcucine stagione 1981 | |
Informazioni | |
Nazione | Italia |
Debutto | 1980 |
Scioglimento | 1982 |
Specialit� | Strada |
La Famcucine-Campagnolo era una squadra maschile italiana di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 1980 al 1982. Sponsorizzata dall'azienda aretina di cucine Famcucine, fu diretta dall'ex ciclista Luciano Pezzi e capitanata, nel biennio 1981-1982, da Francesco Moser.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La squadra nacque a inizio 1980 dall'impegno di Famcucine, azienda di cucine di Loro Ciuffenna (AR) guidata dall'imprenditore Lidio Fabiani[1]. Gi� secondo sponsor della Magniflex-Famcucine nel 1979, Fabiani affid� al ds della Magniflex Luciano Pezzi l'incarico di formare una nuova squadra. Pezzi si affid� a telai Guerciotti (produzione Alan) e per la nuova stagione mise sotto contratto tredici ciclisti rimasti senza contratto, tra cui Alfio Vandi, proveniente dalla stessa Magniflex. Durante l'anno arrivarono per� solo piazzamenti, ma nessuna vittoria di rilievo[2].
Per il 1981 Fabiani, deciso ad ampliare il proprio impegno nel ciclismo, si accord� con Campagnolo e mise sotto contratto l'affermato campione Francesco Moser, che port� con s� dalla dismessa Sanson anche quattro gregari, il ds Giorgio Vannucci da affiancare a Pezzi e la fornitura di telai a marchio Moser[1][3][4]. In stagione il trentino conquistò la Tirreno-Adriatico, il titolo italiano individuale a Compiano (oltre a quello a squadre a fine anno) e la Coppa Agostoni; al Giro d'Italia vestì la maglia rosa per quattro giorni e vinse in solitaria la tappa di Salsomaggiore Terme, ma si staccò dai migliori già dopo dieci tappe e dovette accontentarsi del 21º posto finale. Nello stesso Giro Palmiro Masciarelli, e Claudio Torelli si aggiudicarono una tappa ciascuno.
Nel 1982 la squadra fu consolidata sul blocco della stagione 1981, con l'innesto di Giovanni Mantovani dalla Hoonved-Bottecchia[5]. Durante l'anno Moser conquistò il Giro di Campania, il Tour de Midi-Pyrénées e il Giro di Toscana, e due tappe e la classifica a punti al Giro d'Italia; nella classifica generale della "Corsa rosa", pur vestendo la maglia di leader per cinque giorni, il trentino concluse solo ottavo. In agosto Mantovani vinse la Milano-Vignola, e nello stesso mese il team ottenne anche il secondo titolo italiano consecutivo a squadre[6].
Nonostante i risultati, a fine 1982 Fabiani decise di ritirare la sua Famcucine dal ciclismo professionistico per continuare solo con l'attività tra i dilettanti[1]; il gruppo sportivo venne sciolto e in parte riassorbito dalla rinnovata Gis Gelati-Campagnolo, capitanata da Moser, arricchita da sette altri ex Famcucine e diretta in ammiraglia da Vannucci[7].
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Annuario
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Codice | Nome | Cat. | Biciclette | Dirigenza |
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1980 | - | Famcucine-Campagnolo | Pro | Guerciotti | Dir. sportivi: Luciano Pezzi |
1981 | - | Famcucine-Campagnolo | Pro | Moser | Dir. sportivi: Luciano Pezzi, Giorgio Vannucci |
1982 | - | Famcucine-Campagnolo | Pro | Moser | Dir. sportivi: Luciano Pezzi, Giorgio Vannucci |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- Partecipazioni: 3 (1980, 1981, 1982)
- Vittorie di tappa: 5[8]
- 1981: 3 (Masciarelli, Moser, Torelli)
- 1982: 2 (2 Francesco Moser)
- Vittorie finali: 0
- Altre classifiche: 1
- Partecipazioni: 0
- Partecipazioni: 0
Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- In linea: 1981 (Francesco Moser)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c L’avventura ciclistica di San Giustino, su comune.loro-ciuffenna.ar.it. URL consultato il 25 dicembre 2018.
- ^ (EN) FAMCUCINE - ALAN, su cyclebase.nl. URL consultato il 25 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2018).
- ^ (EN) FAMCUCINE - CAMPAGNOLO, su cyclebase.nl. URL consultato il 25 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2018).
- ^ Omini, Moser e tanto caos nel ciclismo (PDF), in L'Unità, 12 settembre 1980. URL consultato il 25 dicembre 2018.
- ^ (EN) FAMCUCINE, su cyclebase.nl. URL consultato il 25 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2018).
- ^ Con Moser la Famcucine al titolo (PDF), in L'Unità, 1º agosto 1982. URL consultato il 25 dicembre 2018.
- ^ Moser vuole raddrizzare una stagione nata storta (PDF), in L'Unità, 3 ottobre 1982. URL consultato il 25 dicembre 2018.
- ^ Giro d'Italia (PDF), su almanaccodelciclismo.it. URL consultato il 25 dicembre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Famcucine-Campagnolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Famcucine (1980-1982), su memoire-du-cyclisme.eu.