Donna Flor e i suoi due mariti
Donna Flor e i suoi due mariti (Dona Flor e seus dois maridos) � un film brasiliano del 1976, diretto da Bruno Barreto e basato sull'omonimo romanzo di Jorge Amado. Nel corso degli anni � diventata l'opera cinematografica di maggior successo e di maggior incasso nella storia del cinema brasiliano, almeno sino al 2010, anno in cui � stata superata da un'altra pellicola locale, Tropa de Elite 2 - Il nemico � un altro.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dona Flor�pedes (detta Flor) Guimar�es � una tranquilla bahiana borghese, benestante, insegnante d'arte culinaria. Ci� che forse sembra stonare � il marito, Valdomiro Santos, detto Vadinho, che ha davvero un sacco di difetti: sperpera il denaro della donna nel gioco d'azzardo, la lascia sola anche per alcuni giorni, tornando a casa ubriaco, senza quattrini e a volte pure senza vestiti, frequenta tutte le case di piacere di Bahia e ci prova persino con le allieve della scuola di cucina. Malgrado tutto Flor ama Vadinho per la sensualit� che sa risvegliare in lei.
Quando Vadinho muore improvvisamente nel corso del carnevale di Bahia, Flor trascorre un doveroso periodo di sincero lutto; poi, bisognosa di un uomo, sposa il farmacista Teodoro Madureira, una persona valente e perbene ma che non si dimostra capace di soddisfarla sessualmente. Il desiderio della donna, che ricorda nostalgicamente i focosi amplessi con il "suo" Vadinho, � talmente intenso da far ritornare il defunto come fantasma, ma con una consistenza corporea che solo lei avverte; egli appare ad ogni ora del giorno o della notte completamente nudo, invisibile a tutti fuor che all'appassionata Flor. Dopo essere ricorsa a un rito candombl� per liberarsi di quella presenza sempre pi� imbarazzante, Flor, vinta dalla passione, lo interrompe e trova il modo di convivere, senza sensi di colpa, con i due mariti.
Le location
[modifica | modifica wikitesto]Il film � girato quasi completamente nel centro storico di Salvador de Bahia, in particolare nei quartieri Nazar�, in largo da Palma,[1] e nel noto Pelourinho. La chiesa del finale, dalla quale esce Dona Flor a braccetto con il marito attuale e col marito-fantasma Vadinho, � precisamente la Igreja de Nossa Senhora do Ros�rio dos Pretos, situata nel largo do Pelourinho,[2] che conduce verso laidera do Carmo, porta d'ingresso al quartiere Santo Antonio.
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]Leitmotiv del film � la canzone O que ser� di Chico Buarque appositamente scritta per la colonna sonora del film, ma eseguita non da Buarque, bens� dalla cantante bahiana Simone Bittencourt de Oliveira.[3]
L'edizione italiana
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essere stata presentata al Festival Cinematografico di Taormina del 1977, in Italia la pellicola � stata distribuita regolarmente solo alla fine di febbraio del 1978. Doppiaggio a cura della Cine Video Doppiatori con la direzione di doppiaggio di Oreste Lionello. Quanto al mercato home-video italiano, ricordiamo alcune edizioni in VHS (Columbia, Fonit Cetra); il film � infine uscito, nel 2010, in una scadente edizione in DVD per l'etichetta StormVideo/Mondo Home Entertainment.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Largo da Palma, 12, su Google Maps. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Largo do Pelourinho, su Google Maps. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Chico Buarque - O Que Será (À Flor Da Pele), su musicaememoria.com. URL consultato l'11 maggio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Donna Flor e i suoi due mariti, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Donna Flor e i suoi due mariti, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Donna Flor e i suoi due mariti, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Donna Flor e i suoi due mariti, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Donna Flor e i suoi due mariti, su FilmAffinity.
- (EN) Donna Flor e i suoi due mariti, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Special sulle "location" del film