Jack Binion
Jack Binion (Dallas, 21 febbraio 1937) � un imprenditore e dirigente d'azienda statunitense, membro del Poker Hall of Fame dal 2005.
Figlio del magnate dei casin� Benny Binion, inizia a lavorare per il padre al Binion's Horseshoe, la prima casa da gioco di Las Vegas. Ne diviene presidente gi� nel 1963.
Negli anni Binion diventa una figura chiave nel mondo dell'industria del gioco[1]. Grazie al suo contributo, il Binion's Horseshoe diviene un'icona di Las Vegas e un punto di riferimento per i giocatori di poker[1]: la prima edizione delle WSOP (ideate dal padre Benny) si tiene proprio al Binion's, e l� vi resteranno fino al 2004.
Nel 1994 fonda la "Horseshoe Gaming Holding Corporation", ed apre due nuovi Horseshoe Casino a Bossier City e Tunica[1]. Nel 1999 acquisisce i casin� della "Empress Casinos" a Joliet (Illinois) e Hammond (Indiana); nel 2001 vende quest'ultimo, e converte quello di Joliet nel terzo casin� Horseshoe. Nel settembre 2003 cede la "Horseshoe Gaming Holding Corporation", e tutte le propriet� ad essa legate, alla "Harrah's Entertainment" (oggi Caesars Entertainment Corporation) per la cifra di 1.45 Miliardi di dollari[1]. Nel 2006 viene nominato presidente del consiglio di amministrazione di Wynn Resorts Limited; ruolo che ha successivamente lasciato, pur rimanendo in societ� nelle vesti di consulente.
Per il suo contributo al mondo del poker, nel 2005 � stato inserito nel Poker Hall of Fame.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Jack Binion, su gaming.unlv.edu, Universit� del Nevada, Las Vegas. URL consultato il 4-3-2011 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2011).
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