Marissa Mayer
Marissa Mayer (Wausau, 30 maggio 1975) � una dirigente d'azienda e ingegnera statunitense. � stata amministratrice delegata di Yahoo! dal 2012 al 2017, dopo essere stata la prima ingegnere donna assunta da Google e una dei primi venti impiegati della compagnia, dalla quale era stata assunta dal giugno 1999[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Istruzione e carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il diploma ha frequentato il National Youth Science Camp in Virginia Occidentale. Ha ottenuto una laurea con lode in sistemi simbolici e una specializzazione in informatica dalla Stanford University. In entrambi i corsi ha focalizzato la sua attenzione sul campo dell'intelligenza artificiale[1]. Nel 2009 le � stata conferita una laurea honoris causa dall'Illinois Institute of Technology.
� stata la prima ingegnera donna assunta da Google e una dei primi venti impiegati della compagnia di cui fa parte dal giugno 1999 rappresentando la societ� in interviste ed eventi pubblici. In precedenza ha lavorato per il laboratorio di ricerca di UBS a Zurigo e per la SRI international, una società californiana. Ha anche intervistato Lady Gaga nell'intervista Google Goes GaGa proprio nel palazzo di Google.
Mayer ha lavorato sulle funzionalità di ricerca di Google e su Gmail, e può essere considerata una parte importante del successo di queste interfacce utente.[senza fonte]Nel 2008 è stata considerata dalla rivista Fortune come una delle 50 donne più potenti, ed è stata la più giovane a entrare in questa classifica. I suoi contributi comprendono, tra gli altri, Google Maps, Google Earth, iGoogle.[2]
Yahoo!
[modifica | modifica wikitesto]Dal 16 luglio 2012 a giugno 2017 è stata CEO di Yahoo![3]. Nel gennaio del 2017 si è dimessa a causa delle aspre critiche nella gestione aziendale nei suoi confronti, dovute in particolare ad intrusioni hacker non risolte e non tempestivamente comunicate, in cui sono stati rubati dati sensibili degli utenti (Data breach del 2013).[4][5] Ha avuto una buonuscita di 23 milioni di dollari, inferiore a quella pattuita in quanto, probabilmente, anche ritenuta responsabile della svendita a ribasso di Yahoo! a Verizon.[6][7]
Accuse di discriminazione sessuale
[modifica | modifica wikitesto]Mayer è stata accusata legalmente da due ex dirigenti, Scott Ard e Gregory Anderson, di utilizzare sistemi di valutazioni discriminanti per il sesso maschile, finalizzati a penalizzare e licenziare gli uomini per favorire le donne.[8][9][10]
Sunshine
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver lasciato Yahoo! nel 2017, Mayer ha fondato Sunshine (ex Lumi Labs) con l'ex collega Enrique Munoz Torres. L'azienda ha sede a Palo Alto ed è focalizzata sull'intelligenza artificiale e sui media di consumo.[11] Il 18 novembre 2020, Mayer ha annunciato che I Laboratori Lumi sarebbero stati rinominati Sunshine[12] rivelando allo stesso tempo il suo primo prodotto: Sunshine Contacts.[13] Sunshine Contacts sostiene di migliorare i contatti iPhone degli utenti e i contatti di Google[14] utilizzando algoritmi intelligenti, dati di contatto, fonti pubbliche e altro ancora.[12]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Mayer ha sposato l'avvocato e investitore Zachary Bogue il 12 dicembre 2009.[15] Il giorno in cui Yahoo! annunciò la sua assunzione, Mayer rivelò di essere incinta.[16][17][18] Il 30 settembre 2012 ha dato alla luce un bambino. Sebbene avesse chiesto suggerimenti sul nome del bambino tramite i social media,[19] alla fine ha scelto il nome Macallister.[20] Il 10 dicembre 2015, Mayer ha annunciato di aver dato alla luce due gemelle, Marielle e Sylvana.[21][22][23]
Mayer è luterana.[24]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Know Yahoo's Marissa Mayer in 11 facts, su edition.cnn.com, 19 luglio 2012. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ (EN) 50 Most Powerful Women, su archive.fortune.com. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ Marissa Mayer nuovo Ceo di Yahoo! Addio a Google, e annuncia: 'Sono incinta', su repubblica.it, 17 luglio 2012. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ (EN) Yahoo renamed ‘Altaba’ as CEO Marissa Mayer resigns from board, su thenextweb.com, 10 gennaio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ Yahoo!, nuovo attacco hacker. “Oltre 1 miliardo di account violati”, su LaStampa.it. URL consultato il 14 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2017).
- ^ Marissa Mayer scaricata da Yahoo! Ma la buonuscita è da 23 milioni di dollari, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 14 marzo 2017.
- ^ Sky TG24, Yahoo, liquidazione d'oro per Mayer: 23 milioni alla ceo uscente. URL consultato il 14 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2017).
- ^ "A Yahoo dirigenti maschi discriminati e licenziati", in ilGiornale.it. URL consultato l'8 marzo 2017.
- ^ Lawsuit claims Yahoo job reviews discriminated against men, in Reuters, 8 ottobre 2016. URL consultato l'8 marzo 2017.
- ^ Former Yahoo employee accuses company of gender bias – against men, in RT, 8 ottobre 2016.
- ^ (EN) Former Yahoo CEO Marissa Mayer Creates Tech Startup Incubator, in Bloomberg.com, 19 aprile 2018. URL consultato il 19 aprile 2018.
- ^ a b (EN) Sunshine, su sunshine.com. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) Sara O'Brien, Former Yahoo CEO Marissa Mayer's new company launches its first product, su CNN. URL consultato il 23 novembre 2020.
- ^ (EN) Marissa Mayer’s startup launches its first official product, Sunshine Contacts [collegamento interrotto], su TechCrunch. URL consultato il 13 aprile 2021.
- ^ (EN) Catherine Bigelow, Google Employee No. 20 gets hitched, in San Francisco Chronicle, 23 dicembre 2009. URL consultato il 19 luglio 2012.
- ^ (EN) Patricia Sellers, New Yahoo CEO Mayer is pregnant, su CNNMoney.com, 16 luglio 2012. URL consultato il 26 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2012).
- ^ (EN) Claire Cain Miller, Marissa Mayer, New Yahoo Chief, Is Pregnant, in The New York Times, 17 luglio 2012. URL consultato il 26 agosto 2012.
- ^ (EN) Google's Marissa Mayer is Yahoo CEO, says she's pregnant, in The Times of India, 18 luglio 2012. URL consultato il 26 agosto 2012.
- ^ (EN) Sarah Gaynes, Waaaa-hoo! Yahoo CEO asks others to name baby, su Bostonherald.com. URL consultato il 3 ottobre 2012.
- ^ (EN) Patricia Sellers, Yahoo CEO Mayer reveals her baby's name, su CNN Money. URL consultato il 23 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
- ^ (EN) Yahoo CEO Mayer gives birth to identical twin girls, Marielle and Sylvana, su Reuters.
- ^ (EN) Kim Grundy, Yahoo's Marissa Mayer reveals her twins' names a month after birth, in SheKnows.
- ^ (EN) marissamayer on Twitter, su Twitter. URL consultato il 21 aprile 2016.
- ^ (EN) Yahoo CEO Mayer's "God" and "baby is easy" quotes go viral, in CNN, 3 dicembre 2012. URL consultato il 4 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Marissa Mayer
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marissa Mayer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Marie Doorey, Marissa Mayer, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Marissa Mayer, su IMDb, IMDb.com.
- Martina Pennisi, Il successo secondo Marissa Mayer? Lavorare 130 ore a settimana, su corriere.it. URL consultato il 7 agosto 2016.
- Biografia sul sito di Yahoo, su news.yahoo.com.
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