Rocca de' Ghislanzoni

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Rocca de' Ghislanzoni
Rocca de' Ghislanzoni
Il castello
Ubicazione
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
RegioneLombardia
Citt�Rocca Susella
Informazioni generali
TipoCastello medievale
Inizio costruzioneXI secolo
Materialepietra e laterizio
Condizione attualebuona
Proprietario attualePrivato
Sito webwww.borgodellarocca.com/
Informazioni militari
Funzione strategicadifesa
M. Merlo, Castelli, rocche, case-forti, torri della Provincia di Pavia, Pavia 1971
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La Rocca de' Ghislanzoni � una fortificazione situata nel comune italiano di Rocca Susella, in provincia di Pavia. L'edificio, ora trasformato in palazzo residenziale, � posto su di un'altura che domina la valle del torrente Ardivestra, nell'Oltrep� Pavese.

La presenza di una rocca fortificata all'interno di questo territorio comunale costituisce l'origine del nome dell'attuale nome comune, chiamato anticamente Rocha Saxillae, poi Clastrum Saxillae e infine Rocha Saxillae.

Fu parte del feudo del Vescovo di Tortona, nel XII secolo pass� alla famiglia dei Ruino di Montepicco e in seguito ai De Curle, nella met� del XIV secolo e da questi alla famiglia Dal Verme del Gran ducato di Milano, divenendo poi con Luigi Dal Verme conti di Bobbio e Voghera, della val Tidone e Castel San Giovanni.

Nel 1700 la propriet� pass� alla famiglia dei Gambarana e sul finire del secolo arriv� ai De' Ghislanzoni.

Venne occupato dalle forze della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale che lo utilizz� come ponte radio (postazione Dicat) per l'avvistamento dei bombardieri alleati che transitavano per bombardare la citt� di Milano provenienti dal golfo di Genova[1].

Oggi � di propriet� dei Pontremoli che lo hanno ristrutturato per un'attivit� di ospitalit�.

La struttura � molto articolata, comprende un corpo principale che presenta una facciata verso il cortile interno con porticati a colonne e archi, fiancheggiato da una piccola torre circolare.

Il terrazzo venne realizzato durante la ristrutturazione avvenuta a met� del XIX secolo, realizzata dai De' Ghislanzoni che ristrutturarono gli edifici originali risalenti al XVI secolo.

Possiede una slanciata torre a pianta quadrata con merlatura ghibellina[2].

All'interno si trova un piccolo oratorio risalente alla fine del XVIII secolo dedicato alla Immacolata Concezione.

  • M. Merlo, Castelli, rocche, case-forti, torri della Provincia di Pavia, Pavia 1971.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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