Storia della Svezia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Preistoria e storia antica

[modifica | modifica wikitesto]
H�llristning (incisioni su roccia)

In Svezia, come nella vicina Norvegia, fior� la cultura preistorica delle scritture rupestri (ritningar o h�llritningar in svedese), con la concentrazione maggiore nella provincia di Bohusl�n. Le immagini pi� antiche sono probabilmente quelle della provincia di J�mtland, che risalgono al 6000 a.C. circa. Ritraggono animali come alci, renne, orsi e foche. Nel periodo tra il 2300 a.C. e il 554 a.C. si afferm� la scultura del legno, che raffigurava soggetti agricoli, scene di guerra, navi, animali.

La scrittura runica, effettuata su pietre o legno, emerse intorno al 200 d.C. Le scritte avevano, in origine, una probabile valenza magica, ma col tempo iniziarono ad avere finalit� memorialistiche e a raffigurare opere poetiche.

Pietra con incisioni runiche presso Uppsala (Universit� di Uppsala)

Tacito fu il primo autore romano a citare le popolazioni germaniche dell'odierna Svezia, soprattutto gli Sueoni (Svear), abili navigatori. I rapporti commerciali con l'Impero Romano erano infatti intensi. Il bene maggiormente esportato era l'ambra. Autori successivi, come Procopio, parlano di altri popoli svedesi, quali i Goti (G�tar).

La regione fin dal VI secolo in poi, divenne la pi� importante del paese. Nei pressi della loro capitale, Uppsala, sorgeva un importante santuario pagano, famoso in tutto il Nord.

Et� vichinga

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Et� vichinga.

In senso proprio, vichinghi erano soltanto i navigatori scandinavi che, a scopo di commercio o pirateria (spesso, entrambe le cose insieme), battevano le coste atlantiche e mediterranee. I popoli dei Paesi che oggi si chiamano Svezia, Norvegia e Danimarca non erano dunque composti esclusivamente da vichinghi. Il termine migliore per indicare nel complesso i popoli scandinavi di allora �, forse, norreni. La fama dei navigatori e pirati vichinghi � comunque consolidata a tal punto che il loro nome � stato attribuito sia al periodo in cui effettuarono le loro audaci scorrerie, sia al complesso dei popoli nordici, fino alla nascita dei regni cristiani. In Svezia l'et� vichinga intercorre tra la met� dell'VIII secolo e il 1050 circa.

I norreni svedesi preferirono esplorare le regioni baltiche e le odierne Russia e Ucraina, arrivando a spingersi fino al Mar Nero, al Mar Caspio ed, infine, a Bisanzio. In Russia e Ucraina, dove fu loro attribuito il nome di Rus', conquistarono la citt� di Kiev e fondarono Novgorod. In quell'area originarono e governarono la Rus' di Kiev, primo embrione dell'odierna Russia. Questi scandinavi (non solo, ma soprattutto svedesi) furono detti anche Vareghi o Variaghi. A Bisanzio la guardia imperiale arruolava spesso i mercenari Variaghi.

Centri importanti della Svezia in questi secoli furono, oltre alla vecchia Uppsala, prima sede dei monarchi Svear e del tempio pagano, Birka e Sigtuna, citt� commerciali sul lago M�laren che divennero pure sedi regie.

Il cristianesimo in Svezia

[modifica | modifica wikitesto]

Durante il XII secolo la Svezia divenne gradualmente un regno cristiano che avrebbe incluso Finlandia e Norrlandia. La regina Margherita I unific� i Paesi nordici nell'Unione di Kalmar nel 1397. Tuttavia le continue tensioni interne portarono lentamente ad un graduale conflitto aperto tra svedesi e danesi, che scoppi� in una vera e propria guerra agli inizi del XVI secolo. Nel corso del XV si era, inoltre, distinta la figura dell'eroe nazionale Engelbrekt Engelbrektsson[1].

La Svezia moderna

[modifica | modifica wikitesto]
La Svezia dal 1560 al 1660.

La Svezia moderna nacque dalla sua uscita dall'Unione di Kalmar nel 1523 sotto la guida del primo Vasa, costituendo il regno di Svezia che comprendeva grosso modo le attuali Svezia e Finlandia. Nel XVII secolo l'espansione e la costituzione dell'Impero svedese raggiunse il suo apice. Il declino inizi� nel XIX secolo con la perdita di gran parte dei suoi territori, compresa la Finlandia.

Storia della Svezia (1523-1611)

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Unione di Kalmar.

La storia svedese dopo l'uscita dall'unione di Kalmar � legata alla prima generazione dei Vasa. Il loro capostipite, Gustavo Vasa, (in svedese Gustav Vasa) riconquist� Stoccolma nel 1523 sottraendola ai danesi. Seguirono poi i suoi figli, Erik XIV, Giovanni III, con suo figlio Sigismondo e l'ultimo pi� giovane figlio di Gustavo, Carlo IX.

Il "bagno di sangue di Stoccolma", da un'incisione del 1676 di Pat Brugge

Il regno di Gustavo fu contraddistinto dalla riforma religiosa del suo paese: il nuovo re abbracci� la riforma luterana, sia per contrasto al clero che era stato filo-danese, sia per rimettere in ordine le casse dello stato confiscando i beni della Chiesa, pari a circa il 20% del patrimonio del paese.[senza fonte] All'origine della rivolta svedese troviamo i fatti accaduti nel 1520, con le truppe danesi che occupavano Stoccolma, e che sono ricordati come il massacro di Stoccolma. Questo port� alla rivolta dei contadini, appoggiata da una gran parte della nobilt� svedese e con a capo lo stesso Gustavo Vasa. Il conflitto con la Chiesa di Roma inizi� a causa del sostanziale appoggio cattolico alla forza occupante danese. Gustavo Vasa impose alcune sue nomine al posto di vescovi filo-danesi, tra le quali eclatante fu la nomina dell'arcivescovo di Uppsala, capo della Chiesa svedese, con Giovanni Magno al posto di Gustav Trolle. La nomina, dapprima rifiutata da papa Clemente VII, fu sostenuta con forza da Gustavo Vasa sino a quando il suo appoggio ad alcuni pensatori luterani non lo fece entrare in disaccordo con lo stesso Giovanni Magno.

Giovanni Magno

Il Magno, che con la mediazione del fratello ottenne l'appoggio del papa, si rec� a Roma per avere la nomina ufficiale ed, ottenutala nel 1533, non fece pi� ritorno in Svezia, dove la situazione religiosa era profondamente mutata dopo le nomine, da parte di Gustavo Vasa, di Laurentius Petri ad arcivescovo di Uppsala e di Mikael Agricola in �sterland (circa l'attuale Finlandia), entrambi scrittori di testi luterani.

La nazionalizzazione della Chiesa si comp� nel 1527, ma il processo di luteranizzazione del Paese fu lungo e complesso e termin� nel decennio del 1530. Gustavo Vasa concentr� sempre maggior potere nelle sue mani, portando il Riksdag (il parlamento svedese composto di 4 Stati), con la riforma del 1544, a nominare la sua casata ereditaria della corona svedese e non pi� elettiva, com'era stato in precedenza, e lui stesso capo della Chiesa svedese. Durante il suo regno, nel 1558, ebbe inizio la prima guerra del nord, ma la sua morte, avvenuta nel 1560, fece s� che il conflitto lo continuasse il figlio Erik XIV. Erik XIV continu� l'opera di suo padre nel convertire il paese alla Chiesa luterana, operando alcune riforme radicali. Erik XIV si trov� il paese in guerra, una nobilt� ostile appoggiata dai suoi fratelli, che aspiravano al trono e che fomentarono uno stato di guerra civile durante tutto il suo regno, che termin� con la sua detronizzazione da parte dei nobili (il pretesto fu la volont� del sovrano di sposare una sua amante di umili origini). Erik, considerato pazzo, cess� il suo regno nel 1568 e gli succedette il fratello Giovanni III. Giovanni III ristabil� la situazione internazionale e stipul� la pace con la Danimarca, nel trattato di Stettino del 1570, cerc� di ripristinare la fede della Chiesa cattolica, con alcuni sinodi di avvicinamento alla dottrina trentina nel 1574 e nel 1575. Per�, dopo l'opposizione del fratello minore, il duca Carlo, rappresentante della fazione ultra-protestante, si ebbe una battuta di arresto nelle nuove disposizioni, che imped� nel 1577 e soprattutto nel 1582, un tentativo di nuova evangelizzazione delle terre svedesi da parte dei gesuiti. Giovanni conquist� l'Estonia e la Livonia nel 1581 durante la guerra del nord e alla sua morte nel 1592 gli succedette suo figlio Sigismondo.

Questo periodo, definito "di alterazione", fu contraddistinto anch'esso da un susseguirsi di sovrani appartenenti al casato Vasa: con la morte di Giovanni III sal� al trono il figlio Sigismondo, che il padre, con un abile lavoro diplomatico, aveva fatto eleggere sovrano di Polonia e alla sua morte prese anche la corona svedese. Nel 1593 il re, ancora in Polonia, assistette impotente al sinodo di Uppsala che defin� luterana la Chiesa svedese. Ci vollero pochi anni prima che lo zio Carlo, figlio minore di Gustavo Vasa, riuscisse a detronizzarlo, divenendo lui re della Svezia nel 1599, con il nome di Carlo IX.

L'impero svedese - Storia della Svezia (1611-1718)

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Impero svedese.

L'et� dell'oro - Storia della Svezia (1611-1644)

[modifica | modifica wikitesto]

L'et� dell'oro, cos� viene definito questo periodo della storia svedese, inizi� simbolicamente con la morte di Carlo IX nel 1611, la quale impose all'ancora giovane figlio Gustavo Adolfo, di salire al trono. La sua minore et�, era appena diciassettenne, richiese la creazione di un consiglio di reggenza, come scritto da suo padre nel testamento, cos� Gustavo II Adolfo, questo fu il nome del sovrano, govern� inizialmente sotto la supervisione di sei senatori e della regina madre: fu incoronato solamente nel 1617.

Possedimenti svedesi e conquiste

Il regno che fu consegnato al nuovo sovrano stava combattendo tre guerre. La guerra di Kalmar, la guerra d'Ingria e la guerra polacco-svedese. La prima, contro la Danimarca, fu fatta cessare nel 1613, la seconda, contro la Russia, fin� con il trattato di Stolbovo del 1617, mentre la terza, parte di un susseguirsi di scontri tra la Svezia e la Confederazione polacco-lituana, termin� solamente nel 1629 ma ebbe un periodo di tregua dal 1611 al 1617. Durante il suo regno il sovrano non mostr� le propensioni tiranniche del padre ma promosse una riforma costituzionale, dimostrando un desiderio di riconciliazione tra la monarchia e la classe nobiliare, l'apparato statale cess� d'essere un rudimentale patrimonio dinastico. La figura di spicco di questo periodo fu il grande cancelliere del re Axel Oxenstierna, che aveva in quel momento ventotto anni.

Furono codificate le procedure per la composizione del Riksdag nel 1617. Il paese fu diviso in 24 province chiamate L�n. Fu promossa una riforma del sistema educativo, nel quale fu introdotta un'ideologia svedese-centrica di ripresa delle origini "Gotiche" e di aspirazioni di dominio dell'Europa e questo port� a favorire lo sviluppo dell'espansione militare di Gustavo Adolfo. Durante il suo regno la Svezia conquist� l'Ingria e la Carelia alla Russia nel 1617, la Livonia alla Polonia nel 1629.

Dal 1618 inizi� la guerra dei trent'anni che vide Gustavo II Adolfo in prima linea, alleato alla Francia e intenzionato a sottrarre la Pomerania agli austriaci e ai polacchi. Le truppe svedesi non avevano rivali nello scenario europeo, avevano le migliori armi e i migliori soldati, in seguito ad un addestramento ferreo impartito dai suoi generali. La campagna europea port� gli scandinavi ad ottenere grandi successi in giro per molti dei regni mitteleuropei ma la battaglia decisiva per le sorti della guerra fu quella di L�tzen, dove il re fu colpito da un proiettile, sembrerebbe sparato dalle sue stesse truppe,[senza fonte] che lo uccise.

Il regno fu affidato alla figlia Cristina di Svezia. L'espansione continu� portando agli svedesi parte della Pomerania, la citt� di Brema con il suo ducato, la citt� di Wismar, l'isola di �sel e di Gotland e la regione di J�mtland. Il periodo si concluse con l'abdicazione della regina Cristina, senza prole e senza marito, cos� che la corona di Svezia pass� al nipote Carlo X Gustavo mettendo fine alla dinastia Vasa sul trono svedese.

I monarchi di Svezia (dinastia Vasa)

[modifica | modifica wikitesto]

(Fra parentesi il periodo di regno, salvo diversamente indicato).


Dal 1718 al 1814

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Epoca della libert� svedese.

Svezia-Norvegia

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Svezia-Norvegia e Guerra svedese-norvegese.

Il Regno di Svezia e Norvegia � un termine usato per indicare i regni di Svezia e di Norvegia tra il 1814 e il 1905, quando vennero riuniti sotto un unico monarca, in un'unione personale.

Dal 1914 ai giorni nostri

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Svezia nella seconda guerra mondiale.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]